Paste polimeriche a confronto: Kato Vs Sculpey - Recensione Kato e Sculpey - DIY Pasqua

Oggi vorrei parlarvi di due paste polimeriche a confronto. Ovvero Kato Vs Sculpey.

Per chi non lo sapesse, la pasta polimerica (più comunemente conosciuta come fimo) è una pasta sintetica facilmente modellabile e termoindurente, utilizzabile per la creazione di piccoli oggetti. La sua consistenza lo rende adatto ad essere trasformato in oggetti rotondi, in fogli sottili o tagliato a strisce con un coltello. Quella classica non secca all'aria ma può essere indurito cuocendolo in un comune forno.



Dove acquistare queste paste? Nei negozi di belle arti, hobbystica e qualche cartoleria particolarmente rifornita. Molto dipende dal luogo in cui vivete.

Io ho conosciuto queste paste molti anni fa, devo ammettere che ora è molto semplice reperirle. Per una mia comodità acquisto on line. Da tempo mi affido allo shop Scrappappero siccome offre una vasta scelta di prodotti e non mi limito a comprare solo queste paste.
Tornando alla recensione, ho avuto modo di provare queste due paste polimeriche e devo ammettere che le caratteristiche sono uguali ma giustamente ci sono molti punti da approfondire.
KATO:
Creato da una grande artista per gli artisti questa gamma presenta 21 diversi colori che spaziano da quelli base ai perlati con effetto mica al translucido ed i panetti con superconcentrato di colore. Rispetto alle altre paste polimeriche che ho provato la consistenza è più forte, bisogna lavorarla bene per far si che si ammorbidisca e risulti facile poi da lavorare. I primi approcci non son stati piacevoli in quanto la lavoravo poco e dopo la cottura si alzavano nella pasta delle bollicine! Quindi il consiglio è di lavorare bene il panetto.
Mi ha colpita il fatto che nonostante la pigmentazione alta di colore non scambi sulle mani e di conseguenza si tende a pasticciare di meno. La finitura è diversa da tutte le altre paste, risulta quasi vinilica al tocco.
Cottura: 
E’ sicuramente la pasta più resistente dopo cottura. Il Kato Polyclay cuoce in 10 minuti 150°. Il colore dopo la cottura rimane inalterato. Rispetto altre paste risulterà leggermente satinata e non opaca.
L'unica cosa che non mi è piaciuta di questa pasta è l'odore di plastica che persiste sulla creazione anche dopo la cottura.


SCULPEY è sia il nome di una pasta che del marchio, presenta tanti “sottoprodotti” adatti alle varie esigenze degli artisti: ORIGINAL SCULPEY®, SCULPEY III®, SUPER FLEX BAKE & BEND®, ULTRA LIGHT®, SUPER SCULPEY®, FIRM®, LIVING DOLL®, ERASER CLAY®, GLOW IN THE DARK®, BAKE SHOP®, GRANITEX®, PLUFFY®, PREMO!®, STUDIO BY SCULPEY®, MOLD MAKER®, LIQUID®
Oggi vi recensirò nel dettaglio il Premo! Sculpey ®. Facile da modellare perchè da subito morbida, per i lavori di precisione consiglio di lavorarla poco così risulterà più solida e facile da usare nei dettagli.  
Cottura: Cuocere in forno a 130 ° C per 30 minuti (per uno spessore di circa 6mm). La creazione dopo la cottura risulterà flessibile, forte e durevole. 

Ne ho approfittato per un nuovo tutorial! Pasqua si avvicina e per rimanere in tema ho realizzato delle piccole uova da usare come applicazioni oppure come orecchini!

Ho usato il mio set di cutter preferito ovvero il  MINI METAL CUTTER SCULPEY PREMO FESTE  

 Risultato:

Voi quale pasta polimerica usate?  come vi trovate? 

Nicky

Commenti

Anonimo ha detto…
t ho scritto x e.mail quale colla usi per incollarle il fimo su orecchini?
Cinzia

Qualche post fa...